Come Nasce L'Associazione Tutela Diritti
L’Associazione Tutela dei Diritti nasce nel 2012 con la volontà di sanare una grande disparità, che consiste nel divario che separa il comune cittadino dal complesso e inaccessibile mondo del diritto.
Molteplici sono i difetti che caratterizzano la giustizia italiana, dalla ostica burocrazia alla disorganizzazione delle corti, difetti che contribuiscono inevitabilmente all’allungamento dei procedimenti.
Ed è proprio in questo contesto che subentra l’Associazione Tutela dei Diritti, che si pone quale garante nei confronti dei cittadini, agendo su due fronti principali.
Da un lato si propone di informare i ricorrenti che sono vittime di un ritardo processuale riguardo il loro diritto di richiedere un indennizzo nei confronti delle amministrazioni competenti e sugli elementi principali che caratterizzano la Legge Pinto (importi previsti, requisiti di accessibilità, tempi di svolgimenti ecc.).
Dall’altro l’ATD offre gli strumenti necessari per poter concretamente ottenere l’indennizzo, promuovendo le richieste di riparazione nei confronti delle amministrazioni competenti, avvalendosi di una schiera di legali altamente specializzati sulla Legge Pinto, tutelando il ricorrente su tutti i fronti.
Associazione Tutela Diritti:
l'etica prima del denaro
Tale tutela consiste nel non richiedere alcun tipo di anticipo nei confronti dell’assistito, né per quanto riguarda la valutazione preliminare del caso in esame, né per l’istruttoria della causa, e nel farlo, si fa carico altresì di tutte le spese finalizzate all’ottenimento dell’indennizzo.
Solo nel caso in cui il ricorso verrà accolto e solo dopo che il ricorrente verrà materialmente pagato dall’amministrazione competente, l’ATD provvederà a richiedere il pagamento della propria prestazione, concordando l’importo all’inizio del ricorso.
Perché affidarsi alla nostra Associazione
Associazione Tutela Diritti:
l'etica prima del denaro
Tale tutela consiste nel non richiedere alcun tipo di anticipo nei confronti dell’assistito, né per quanto riguarda la valutazione preliminare del caso in esame, né per l’istruttoria della causa, e nel farlo, si fa carico altresì di tutte le spese finalizzate all’ottenimento dell’indennizzo.
Solo nel caso in cui il ricorso verrà accolto e solo dopo che il ricorrente verrà materialmente pagato dall’amministrazione competente, l’ATD provvederà a richiedere il pagamento della propria prestazione, concordando l’importo all’inizio del ricorso.
Perché affidarsi alla nostra Associazione
Uniti si Vince
L’assunzione da parte dell’ATD di tutti i rischi legali e processuali, subordinando il pagamento del nostro onorario all’esito positivo del ricorso, è possibile solo grazie alla sinergia di ogni singolo membro che compone la nostra squadra, rafforzata da tanti anni di esperienza, in funzione della quale riusciamo a garantire il buon esito della gran parte delle nostre richieste rivolte nei confronti delle richieste di risarcimento.
Difatti il 99% dei ricorsi dai noi presentati sono stati tutti accolti, in favore di più di 7.500 ricorrenti che hanno riposto in noi la loro fiducia.